Bollo auto, in arrivo una raffica di cartelle esattoriali per i mancati pagamenti 2012: ecco perché
In questi giorni gli italiani sono tempestati da una raffica di cartelle esattoriali relative al mancato pagamento del bollo auto del 2012: diversi automobilisti si sono infatti rivolti agli uffici delle associazioni che operano in difesa dei consumatori. Il punto è che la legge prevede la prescrizione della tassa automobilistica in tre anni, che scattano a partire dall'anno successivo la scadenza del bollo. Nel caso della tassa del 2012, la prescrizione si conta dall'1 gennaio 2013 e scatta, dunque, il 31 dicembre 2015. Leggi anche: Bollo auto progressivo: dopo la rapina, la truffa La prescrizione può essere interrotta anche dalla notifica della cartella di pagamento di Equitalia. Ma questa, tuttavia, deve arrivare prima che scatti la prescrizione del bollo, altrimenti la cartella è da considerarsi legittima. Il Fisco, oltre alla prescrizione, deve rispettare anche un termine di decadenza di due anni. Ad esempio: se il bollo auto dovuto per il 2012 viene iscritto a ruolo dalla Regione nel 2013 ed Equitalia, nel 2016 non ha ancora inviato la cartella esattoriale, il termine decade e la cartella, se notificata, è nulla.