Venezia: Ance, a rischio 15 aziende edili venete per mancati pagamenti del Mose
Venezia, 28 feb. (AdnKronos) - Sono almeno 15 le aziende edili del Veneto a rischiare la chiusura a causa dei mancati pagamenti da parte del Consorzio Venezia Nuova per lavori legati alla realizzazione del sistema di paratoie mobili Mo.S.E.; tali crediti, incagliati mediamente da un paio di anni, ammontano a 63 milioni di euro e la loro mancata corresponsione sta pregiudicando un migliaio di posti di lavoro, senza considerare le ulteriori ricadute sui fornitori e sull'indotto. A fornire i dati è Ance Venezia, "preoccupata non solo per la crisi, che minaccia imprese con un fatturato complessivo di circa 800 milioni, ma per l'incertezza, che aleggia attorno alla vicenda dopo tre anni e mezzo di commissariamento del Consorzio Venezia Nuova e la recente nomina ministeriale di tre super-esperti per verificare lo stato dei finanziamenti e la gestione degli interventi". "Tale situazione sta alimentando dubbi sulle disponibilità economiche, necessarie per portare a termine l'opera, al punto da paventarne il mancato completamento. Di fronte al perdurante stallo – commenta Ugo Cavallin, Presidente di Ance Venezia – chiediamo al sindaco, Brugnaro di impegnarsi, affinchè siano portati a compimento i lavori, evitando il progressivo deteriorarsi di quanto finora realizzato, nonchè pesanti ricadute sul tessuto economico locale; senza contare che il fallimento delle aziende aprirebbe una grave falla nel campo delle responsabilità per i lavori fin qui eseguiti.”