Turismo: Ciset, quello sportivo vale 1,4 mld dollari nel mondo
Venezia, 20 mag. (AdnKronos) - Un passaggio, venerdì scorso, per Mira e le terre del Brenta: è il Giro d'Italia edizione 2018. Una manifestazione amata da tanti sportivi e appassionati di ciclismo che genera anche ricadute turistiche. Sono tante, infatti, le connessioni che legano le dinamiche turistiche alle discipline sportive, non ultimo il ciclismo. Ciset, Centro internazionale di studi sull'economia del turismo (fondato dall'Università Ca' Foscari e dalla Regione Veneto, con sede a Oriago di Mira) ha comparato diverse fonti e metodologie per avere una visione d'insieme il più completa e realistica possibile. A livello globale il turismo sportivo rappresenta un mercato che vale oltre 1.400 miliardi di dollari, dei quali circa un terzo sono i turisti sportivi internazionali (quelli che varcano una frontiera) e due terzi i turisti sportivi domestici. Dell'ammontare complessivo, circa la metà (740 miliardi dollari) è rappresentato dal turismo sportivo passivo, cioè da chi non pratica sport, ma assiste ad eventi sportivi. Grandi prospettive per i prossimi anni, con una crescita del 41,45% entro il 2021. (Fonte Technavio, 2017). Altre fonti confermano queste cifre consistenti: Eurosport ha stimato che il turismo sportivo rappresenti una quota del 10% sulla spesa per turismo internazionale, toccando gli 800 miliardi di dollari. In alcune nazioni, ad esempio la Nuova Zelanda che ha elaborato strategie di marketing specifiche, queste quote salgono a oltre il 50%. (Eurosport, 2016).