Lombardia: De Nichilo, su riders demagogia zero (2)
(AdnKronos) - "Quanto sta emergendo - ha proseguito la titolare della delega al Lavoro in giunta regionale - e' un quadro estremamente complesso e articolato di sistemi organizzativi diversi tra loro; una situazione che chiama in causa la politica non per creare ostacoli o facili ribalte mediatiche ma per accompagnare le parti verso soluzioni condivise che, senza penalizzare l'iniziativa privata, garantiscano a chi presta la propria opera le tutele indispensabili e necessarie ad ogni lavoratore". "Questo è solo l'inizio", ha detto ancora l'assessore regionale. "Proseguiremo gli incontri - ha concluso - ascoltando gli altri operatori, a partire dai piu' rilevanti: la conoscenza delle buone pratiche e dei margini di miglioramento sono le basi per individuare un pacchetto di interventi che la Regione Lombardia puo' elaborare e le azioni che puo' incentivare per la sicurezza e la tutela delle nuove categorie di lavoratori. La Regione farà la sua parte mettendo in campo idee e risorse; tutto questo, pero', nell'ambito di un contesto nel quale le persone che prestano la propria opera siano formate e tutelate anche laddove non possano ottenere, non desiderino o non sia prevista la qualifica di lavoratore dipendente".