Maltempo: Coldiretti, in Veneto danni per agricoltura nella stagione più calda della storia (2)
(AdnKronos) - "L'andamento anomalo di quest'anno conferma purtroppo i cambiamenti climatici in atto che si manifestano – sottolinea la Coldiretti – con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo. Le precipitazioni primaverili sono importanti per ristabilire le scorte idriche necessarie per l'estate, ma l'acqua – precisa la Coldiretti – per poter essere assorbita dal terreno deve cadere in modo continuo e non violento". "Gli acquazzoni invece aggravano i danni provocati con smottamenti, frane ed esondazioni su un territorio più fragile dove – riferisce la Coldiretti – sono 7145 i comuni complessivamente a rischio frane e alluvioni, l'88,3% del totale. Un risultato provocato da un modello di sviluppo sbagliato che negli ultimi 25 anni – conclude la Coldiretti – ha ridotto a meno di 13 milioni di ettari le aree agricole a vantaggio dell'abbandono e della cementificazione".