Dazi: Confartigianato veneto, allarme rosso per guerra commerciale globale (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - A livello nazionale, nelle valutazioni dell'Ufficio parlamentare di bilancio, gli effetti di uno shock protezionistico sull'economia italiana sono sintetizzati in una minore crescita, in volume, nel 2018 dello 0,5% del PIL rispetto allo scenario base, riduzione che si amplia allo 0,7% nel 2019 e 2020; a prezzi correnti gli effetti ammontano a 12miliardi e mezzo di euro di minore crescita nel 2018, 15,3 miliardi nel 2019 e 17,2 nel 2020. Nel modello utilizzato per la simulazione l'innesco è determinato da tariffe del 25% imposte dagli Usa sulle merci cinesi e del 10 % su quelle coreane e taiwanesi, a cui seguono azioni di ritorsione tariffaria di pari intensità dei tre paesi verso gli USA e l'abbandono dell'accordo NAFTA. Ne consegue una correzione al ribasso dei mercati azionari, l'orientamento dei flussi finanziari verso asset di Stati Uniti, Giappone, Germania e Regno Unito, un apprezzamento del dollaro verso le valute dei paesi emergenti – ma un deprezzamento rispetto all'euro – ed il deterioramento della fiducia di consumatori e imprese nelle maggiori economie con conseguenze su consumi e investimenti.