Di Maio: "Marchionne? Sinistra vile lo attacca"
Roma, 23 lug. (AdnKronos) - "E' strano vedere quelli che hanno permesso alla Fiat di fare quello che voleva in Italia, la sedicente sinistra, che quando Sergio Marchionne era amministratore delegato ed era potente gli hanno fatto fare quello che voleva, adesso che si trova in situazioni critiche lo attaccano. E' un comportamento vile, se era gente coraggiosa si scagliava con delle leggi 10 anni fa". Così il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, intervenendo al programma di La7 'L'aria che tira'. "Mi è dispiaciuto quello che è successo in questi giorni", ha aggiunto Di Maio. Oggi sull'ex ad di Fca è tornato anche Matteo Renzi. "Provo disgusto verso chi in queste ore ironizza o insulta un uomo come Sergio Marchionne che sta vivendo ore disperate" ha scritto Renzi su Facebook rilanciando l'intervista rilasciata questa mattina a 'La Stampa'. "Per me Marchionne è stato un gigante - ha detto l'ex segretario Pd nell'intervista - ha salvato la Fiat quando sembrava impossibile farlo. E ha creato posti di lavoro, non chiacchiere". Con Marchionne: c'era un rapporto "di grande libertà: e questo ci ha permesso di dirci le cose in faccia, sempre. A me è servito molto per crescere. Se avevo dubbi su come approcciare i mercati globali, era uno a cui telefonavo per un consiglio".