Rifiuti: Confcommercio Venezia, in Veneto tassa penalizza soprattutto settore alimentare
Venezia, 29 lug. (AdnKronos) - La tassa rifiuti (TARI) continua a rappresentare un onere pesante e spesso ingiustificato, se si considerano le iniquità, che lo caratterizzano per le imprese del territorio. Dai dati raccolti dal nuovo portale di Confcommercio (www.osservatoriotasselocali.it) si conferma la continua crescita di tale tassa, nonostante una significativa riduzione nella produzione dei rifiuti; non solo: si registrano forti divari di costo tra medesime categorie economiche, a parità di condizioni, fra regione e regione. In particolare si evidenzia come, nel Veneto, le categorie legate alla somministrazione alimentare siano quelle più penalizzate, con costi superiori alla media nazionale: ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub (+ € 1,18 x metro quadro); mense, birrerie, hamburgherie (+ € 3,07 x metro quadro); bar, caffè, pasticcerie (+ € 1,61 x metro quadro); ortofrutta, pescherie, pizza al taglio, puccerie (+ € 5,11 x metro quadro).