Imprese: baby settori trainano quelle femminili, Mantova prima in Italia

Milano, 27 ago. (AdnKronos) - I baby settori trainano l'imprenditoria femminile: sulle oltre duemila imprese attive in Lombardia, più della metà sono guidate da donne, con Mantova prima in Italia per peso delle imprese femminili. E' quanto emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro imprese. In tutto sono 2.351 le imprese legate alla produzione di beni e servizi per la prima infanzia attive in Lombardia nel 2018; pesano per il 16,5% del totale italiano, pari a 14.212 imprese, e danno lavoro a oltre 21 mila addetti su 94 mila nel settore a livello nazionale. Si tratta soprattutto di servizi di asili nido e assistenza ai minori (882 sedi d'impresa), scuole d'infanzia (804) e commercio di confezioni per bambini e neonati (652). Nel comparto, le imprese femminili rappresentano il 62% delle attività in Lombardia e il 69% in Italia; sono guidate da giovani under 35 l'8,7% delle imprese lombarde e il 13,3% a livello nazionale: "Questi settori, dove da sempre facciamo la nostra parte, sono in prevalenza guidati da donne e i numeri lo dimostrano -spiega Marzia Maiorano, presidente del comitato per l'imprenditoria femminile della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi-. Ora è necessario e urgente guardare al futuro, in ambiti in cui poter applicare le materie Stem-Scienze Tecnologia Ingegneria e Matematica, dove in questo momento storico non siamo presenti come dovremmo". Anche perché, "a livello Paese, se non verranno riequilibrati i team anche nelle aziende con alta spinta innovativa con la presenza femminile, le nostre imprese rischiano di essere limitate nella sfida internazionale e nell'accrescimento del Pil".