Lombardia: Piani, 3mln euro per bonus assistenti familiari
Milano, 3 dic. (AdnKronos) - Tre milioni come bonus a fondo perduto agli Ambiti territoriali dei Comuni e ai datori di lavoro degli assistenti familiari; ulteriori 1,5 milioni per iniziare la sperimentazione del 'Fattore famiglia lombardo' proprio da questo bisogno delle famiglie. Lo ha deliberato oggi la Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari opportunità Silvia Piani, d'intesa con l'assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini. "Il nostro obiettivo - dice Piani - è sostenere gli sportelli informativi territoriali per orientare ed assistere i cittadini nella ricerca e nella selezione dell'assistente familiare e favorire le famiglie erogando un bonus che abbatta i costi che derivano dalle trattenute previdenziali (massimo 50 per cento) sulla retribuzione dell'assistente familiare". "In aggiunta a queste misure, e strettamente connessa a esse - aggiunge -, con un'ulteriore delibera, diamo avvio a una fase di sperimentazione del 'Fattore famiglia lombardo', che tiene conto per la prima folta dei coefficienti numerici e che mira ad ampliare la platea dei beneficiari, intercettando particolari situazioni di fragilità attraverso specifici criteri. Per esempio una famiglia che riceve un aiuto per l'anziano o la persona disabile, se rientra nei requisiti richiesti, potrà beneficiare di ulteriori risorse economiche". I 3 milioni di euro del bonus assistenti familiari sono così suddivisi 900.000 euro per gli Ambiti territoriali dei Comuni; 2,1 milioni per i datori di lavoro dell'assistente familiare, componenti di famiglie vulnerabili ovvero con presenza di persone fragili, non obbligatoriamente conviventi, che abbiano: Isee uguale o inferiore a 25.000 euro; contratto di assunzione dell'assistente familiare; residenza in Lombardia da almeno 5 anni.