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Cdp: 83 mld per innovazione e crescita imprese

AdnKronos
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Roma, 5 dic. (AdnKronos) - Mobilitare nel triennio 2019-2021 la cifra di 83 miliardi di euro di risorse per favorire l'innovazione e la crescita anche internazionale delle imprese italiane, attraverso la creazione di un'unica offerta di gruppo e la semplificazione dei canali di accesso. L'obiettivo è di ampliare il numero di aziende sostenute, con un target di 60.000 imprese nell'arco di piano (Raggiunte sia direttamente che indirettamente, ad esempio tramite il canale bancario), con un focus crescente sulle Pmi. E' quanto prevede il piano industriale di Cassa depositi e prestiti per il 2019-2021, presentato oggi. Secondo quanto annunciato nel piano industriale, Cdp metterà a disposizione delle imprese strumenti dedicati all'innovazione, con l'ampliamento delle attività di finanziamento a medio-lungo termine (in complementarietà con il sistema bancario). Ciò avverrà anche con risorse, agevolazioni e garanzie italiane ed europee e interventi più incisivi nel venture capital anche mediante una SGR dedicata e fondi per incubatori/acceleratori. Per intervenire, poi, sul fronte della crescita domestica e internazionale, Cdp prevede l'ampliamento di finanziamenti e garanzie dirette per investimenti, il rafforzamento dell'operatività del Gruppo Sace a supporto delle esportazioni italiane (con la revisione della riassicurazione e l'introduzione di nuovi prodotti digitali e iniziative di 'educazione all'export') e, inoltre, il riassetto degli strumenti di equity e lancio di fondi di filiera in settori quali meccanica, agroalimentare, white economy. Inoltre, per facilitare l'accesso al credito diretto per le Pmi, Cdp spiega nel piano l'intenzione di coinvolgere in modo diretto altri investitori, con strumenti quali basket bond regionali, e indiretto, in collaborazione con il sistema bancario e attraverso garanzie o fondi nazionali ed europei. Infine, si legge nel piano di Cdp, sarà introdotto un nuovo modello distributivo multicanale: l'impresa avrà infatti un unico referente per accedere a tutti i prodotti del gruppo. La rete territoriale sarà ampliata prevedendo almeno un presidio in ogni regione italiana. Infine, per supportare le piccole e medie imprese, saranno inoltre potenziati il canale digitale e la collaborazione con reti terze.

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