Banche: venerdì sit in Federconsumatori davanti a prefettura Vicenza
Vicenza, 3 apr. (AdnKronos) - "Nonostante la Commissione Europea abbia dato il via libera agli indennizzi ai risparmiatori italiani che hanno perso i loro soldi nelle obbligazioni subordinate e nelle azioni delle due banche venete e delle quattro del Centro Italia finite in risoluzione negli anni passati, ad oggi il Governo non ha ancora emesso i decreti attuativi. Sono state accertate dalla magistratura le “violazioni massive” da parte delle Banche Venete degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza, buona fede oggettiva e trasparenza verso i risparmiatori". A sottolinearlo è la Federconsumatori in una nota. "Le uniche condizioni da rispettare sono: la definizione chiara dei casi di vendita fraudolenta e l'indicazione da parte del Governo delle precise “ragioni sociali” in grado di motivare l'intervento dello Stato - spiega -Una buona notizia per i risparmiatori che, da anni, attendono di rientrare in possesso dei propri risparmi, ma che per renderla effettiva necessita di un intervento fattivo da parte del Governo". "I nuovi sviluppi avvalorano e rendono ancora più̀ forte la richiesta di giustizia da parte dei cittadini truffati. Richiesta che ribadiremo davanti alla Prefettura di Vicenza. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare ed essere solidali con i manifestanti. L'appuntamento è per venerdì̀ 5 aprile dalle ore 10.30 alle ore 12 in contrà Gazolle a Vicenza. Durante la manifestazione chiederemo al Prefetto di essere ricevuti per evidenziare la nostra fermezza e risolutezza nel chiedere l'emissione dei Decreti in modo da prevedere i rimborsi. La mobilitazione della Federconsumatori continuerà fino a quando i cittadini truffati non otterranno il giusto ristoro".