Export: Intesa Spaolo, i distretti del Triveneto superano gli 8 mld di euro al 31 marzo (3)
(AdnKronos) - Primo trimestre 2019 poco brillante per i distretti del Trentino Alto Adige che hanno risentito del rallentamento dell'economia del loro principale mercato di sbocco: la Germania. Particolarmente pronunciato il calo delle esportazioni di alcuni distretti dell'agroalimentare: tra questi le Mele dell'Alto Adige (-25%), le Marmellate e succhi di frutta del Trentino Alto Adige (-15%) e i Salumi dell'Alto Adige (-20%). Al contempo però si è assistito al balzo delle Mele del trentino (+52%) e alla crescita dei Vini e distillati di Trento (+4%) e dei Vini e distillati di Bolzano (+4%). I due distretti della meccatronica hanno segnato andamenti divergenti: bene quello trentino (+8,2%) trainato da Stati Uniti, Francia, Canada, Spagna e Germania, mentre in diminuzione quello dell'Alto Adige (-2,4%) per effetto dei cali registrati in Cina, Austria e Francia. Nel primo trimestre 2019 i distretti del Friuli Venezia Giulia si sono contraddistinti come i migliori nel Triveneto, avvicinandosi al ritmo di crescita nazionale (+2,3% vs 2,7%), grazie alla performance del Legno e arredo di Pordenone (+9,5%) che ha aumentato le esportazioni in Francia, Regno Unito e Spagna, e degli Elettrodomestici di Pordenone (+4,0%) cresciuti nel Regno Unito, Spagna e Corea. Hanno segnato buoni incrementi anche il Caffè di Trieste (+7,1%) e i Vini e distillati del Friuli (+3,3%). Sono entrati invece in territorio negativo le Sedie e tavoli di Manzano (-7,9%) e il Prosciutto di San Daniele (-2,1%).