Grandi Cru e brand di lusso all'aeroporto di Fiumicino
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - L'aeroporto di Fiumicino è sempre più attraente per il turismo "high spender" che parte o è in transito nello scalo romano, che siano turisti stranieri ma anche italiani. Da oggi a domenica, Aeroporti di Roma ospita nell'area commerciale Tax Free Mall del Terminal 3, la "Vendemmia di Roma". La manifestazione, giunta alla terza edizione, dunque sbarca nel week end anche qui in contemporanea alla settimana tra il 14 e il 20 ottobre, nelle vie del lusso del centro storico tra via Condotti, piazza di Spagna, via Borgognona, piazza San Lorenzo in Lucina, via Bocca di Leone e via Fontanella Borghese. Ed è così che anche a Fiumicino nelle boutique del lusso dei brand della moda e della gioielleria, i passeggeri dei voli extra Shengen, trovano un'occasione in più per trattenersi tra un acquisto e l'altro, degustando vini di cantine selezionate dal Comitato Grandi Cru d'Italia che potranno essere acquistati nei negozi all'interno del Mall, 10 mila mq dedicati all'offerta retail. Qui nel 2018 sono transitati 7,8 milioni di passeggeri, un flusso in crescita nel 2019 con + 6% di passeggeri di voli a lungo raggio. Un'esperienza appagante che può coronare un viaggio in Italia con un'ultima tappa nei negozi di lusso, i vini di qualità e può essere accompagnata anche da una sosta, altrettanto piacevole per il palato, nel ristorante "Attimi" di Heinz Beck. L'adesione di Aeroporti di Roma alla "Vendemmia di Roma" conferma la politica di servizio e l'attenzione al passeggero della società. Fiumicino anche quest'anno è stato insignito del premio 'Best Airport 2018' dall'Airports Council International Europe e si è confermato al primo posto nella classifica dei 20 scali europei con oltre 25 milioni di passeggeri per qualità dei servizi, innovazione tecnologica, efficienza di infrastrutture. Lo shopping nel Tax Free Mall del Terminal 3 è particolarmente appetibile in quanto tutti i prodotti in vendita nelle boutique, che siano le borse di Gucci, di Fendi, i Rolex o i gioielli di Bulgari, solo per citare qualche esempio, sono esenti Iva, cioè - 22%. Nel 2019 il fatturato del lusso è cresciuto del 37% con uno scontrino medio di 900 euro. Al primo posto sono i turisti cinesi, Hong Kong e Taiwan, al secondo quelli provenienti dai paesi del Golfo, al terzo gli statunitensi, e a seguire coreani e russi. La convenienza è tale che un vero e proprio tam tam si è diffuso tra i turisti cinesi, così assidui che Adr ha assunto cinque personal shoppers, quattro dei quali parlano cinese per accompagnare e rendere più agevole lo shopping. I cinesi arrivano con idee ben precise, raffrontano i prezzi su social e applicazioni, una per tutte Wechat. Un servizio molto richiesto che è in espansione. Nell'area extra Shengen spicca Aelia Duty Free, un negozio di 2mila metri quadrati, primo fra i Duty free del mondo in termini di fatturato, e che quest'anno ha incrementato le vendite del 10%. Qui si possono acquistare cosmetici top di gamma di marchi internazionali, liquori e cibo di qualità con il Limoncello e il Parmigiano Reggiano ai primi posti per vendite ma sono presenti anche liquori super top come ad esempio il cognac Louis XIII di Remy Martin che costa 3.200 euro a bottiglia. Un altro Duty Free sarà aperto a giugno 2020 sempre a Fiumicino, nel nuovo Terminal per i passeggeri area Shengen. Sarà il più grande d'Europa in termini di superficie, di 2.700 mq, che vorrebbe essere punto di riferimento per il passeggero italiano.