Comuni: Anci Veneto, decreto su turnover personale è da migliorare (2)
(Adnkronos) - “La bozza del provvedimento non tiene conto del fatto che i Comuni del Veneto – prosegue il presidente di Anci Veneto Conte – fanno pagare meno ai cittadini grazie a politiche di gestione virtuose ed in questo modo hanno meno entrate. E con la bozza di provvedimento oggi in essere questo significa che i Comuni del Veneto per paradosso oggi dovrebbero tagliare personale e non assumerne. Si tratta di un meccanismo inaccettabile”. Nelle prossime settimane Anci Veneto intende dare indicazioni immediate ai Comuni sull'applicazione dei nuovi criteri che al momento consentono un turn over al 100%, chiedere immediati correttivi ai criteri di determinazione delle soglie, tenendo conto della diversa composizione delle entrate correnti se dovute a gestioni associate dei servizi pubblici locali e chiedere che si tenga conto anche del rapporto dipendenti / popolazione nella determinazione delle facoltà assunzionali: da una facile verifica di tale rapporto, è facile dimostrare come i nostri Comuni, pur avendo un rapporto ben al di sotto della media nazionale, senza i correttivi sulla determinazione delle entrate correnti, si troverebbero penalizzati ulteriormente. “L'Anci Veneto è al lavoro per raccogliere i dati e delineare un quadro della situazione in Veneto per presentare proposte migliorative ed ottenere a breve i doverosi correttivi. Il superamento del turnover è per i sindaci una necessità e non un'opzione che va garantita premiando chi è virtuoso”.