Vino: studio, il valore del 'vigneto Toscana' ammonta a 3,3 miliardi di euro (3)
(Adnkronos) - Un quadro che, sostanzialmente, soprattutto per le zone storiche, rispecchia un po' quello che accade nel mercato immobiliare, dove chi eventualmente vende, non vuole abbassare il valore stimato del proprio vigneto, e chi ha intenzione di comprare, invece, cerca di trovare prezzi più abbordabili, giocando anche, e forse soprattutto, sulla tensione generale dell'economia italiana. Per le denominazioni toscane più giovani, o comunque meno sotto la luce dei riflettori, come Orcia Doc, Montecucco, Valdarno di Sopra Doc, Carmignano, Terratico di Bibbona, Elba, Val di Cornia e Cortona, solo per fare qualche esempio, le valutazioni sono ancora più difficili da fare e, in qualche caso, giusto per farsi un'idea, ricavabili dal costo medio di un ettaro di terra coltivabile (9.000 euro) più le spese di impianto che possono variare a seconda della natura dei terreni. Ma che un domani, sulla scia di un potenziale successo dei loro vini, come successo in passato, potrebbero vedere crescere i valori fondiari, come accaduto per le denominazioni più celebri. Intanto, per degustare e conoscere tutte queste realtà enologiche della Toscana, l'appuntamento è con "Anteprima di Toscana", di scena di Firenze con "Buy Wine" (Fortezza da Basso, 15-17 febbraio; info: www.toscanapromozione.it), workshop internazionale dedicato alle denominazioni emergenti, per poi estendersi nei territori delle denominazioni storiche, dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, dal Nobile di Montepulciano alla Vernaccia di San Gimignano.