Turismo: vertenza Acqua Marcia, il 10 nuovo incontro per hotel siciliani (3)

(Adnkronos) - Un danno all'economia, ma non solo. "Si tratta di strutture storiche - dice ancora il segretario della Fisascat Cisl Regionale Sicilia -, veri e propri pezzi di cultura e di storia non solo siciliana, ma italiana". Da qui la richiesta del sindacato di un "piano industriale di rilancio" perché il problema "non è mercanteggiare su un posto di lavoro in più o in meno". Ma Fisascat Cisl chiede anche l'apertura di un tavolo ministeriale per affrontare una vertenza che "non è solo dell'Isola. La cig è stata consumata del tutto. Adesso occorre che il ministero intervenga dando una deroga per gli ammortizzatori sociali in cambio di un piano industriale da parte del gruppo, per evitare che vi sia l'ennesimo spreco di denaro pubblico". Un'assunzione di responsabilità, che il sindacato chiede anche al Governo regionale. "Abbiamo avanzato la richiesta formale di un tavolo alla Regione - spiega Calabrò -, ma al momento non abbiamo ottenuto nessuna risposta". E davanti ad una vertenza che si annuncia difficile il leader della Fisascat Cisl vede l'ombra di "una grande operazione immobiliare". Al gruppo Acqua Marcia sarebbero arrivate una decina di manifestazioni di interesse per gli asset alberghieri siciliani, un patrimonio dal valore immobiliare di circa 300 milioni di euro.