Crisi: Confindustria Padova, industria pronta a ripartire
Padova, 16 feb. (Adnkronos) - Avanti, adagio. La svolta ciclica per l'industria padovana a fine anno c'è stata ma la ripartenza si profila lenta e discontinua. Il quarto trimestre 2013 segna un punto di significativa inversione di tendenza per la produzione, già avvistata nei mesi estivi (dopo aver perso quasi un quarto dei volumi). Tornano positivi gli ordini, nonostante la ridotta visibilità. Ancora debole la domanda interna. L'export accelera vistosamente, trainato dalle vendite extra-Ue. Segnali di stabilizzazione per il lavoro. Migliorano le prospettive di inizio anno, ma la dispersione dei giudizi è elevata. La risalita sarà spinta dalla domanda estera, frenata da minore capacità produttiva e credit crunch. Nel quarto trimestre 2013 l'indice della produzione industriale aumenta del +3,4% rispetto allo stesso periodo del 2012. Un risultato che riduce ma non annulla i risultati negativi di inizio 2013, portando la variazione media annua al -0,9%. La ripartenza riguarda tutti i comparti del manifatturiero (+3,5%), con il metalmeccanico molto meglio della media (+5,6%), recuperano i servizi (+5%), costruzioni ancora in sofferenza (-7,5%). L'andamento positivo è dovuto sia alle imprese con oltre 50 addetti (+5,5%), sia alle micro (+5,3%). La variazione tendenziale degli ordinativi torna positiva, pari al +2,3%, dopo due anni di segno meno. Per il 34,5% delle imprese la visibilità sugli ordini non arriva a un mese, per il 20,3% supera i tre mesi. Arretrano ancora le vendite in Italia, sia pure in modo più contenuto, pari al -2,9% (-4,4% la media annua). Le vendite all'estero mettono a segno un'accelerazione vistosa (+8,2%) estesa a tutte dimensioni aziendali (media annua +2,4%). L'espansione globale spinge l'export extra-Ue (+10,9%) e la ripresa nell'Eurozona, per quanto sommessa, sostiene le vendite in Europa (+6,3).(segue)