Fondazioni: CrAsti al servizio dell'economia del territorio/Scheda

Asti, 21 feb. - (Adnkronos) - La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti rappresenta la continuazione storica della Cassa di Risparmio, istituita il 25 gennaio 1842 a cura di benemeriti cittadini, del Municipio di Asti, delle Opere Pie e di alcuni comuni della Provincia. Sin dall'origine la Cassa ha svolto attività creditizia al servizio dell'economia del territorio, sostenendo lo sviluppo sociale e culturale astigiano. Ufficialmente la Fondazione nasce nel luglio 1992, a seguito del processo di ristrutturazione indirizzato all'attuazione della legge Amato-Carli e finalizzato alla separazione dell'attività prettamente bancaria, in capo alla Società per Azioni, dalla tradizionale attività istituzionale ed erogativa. Nel 1998, con l'approvazione della legge Ciampi e con il successivo decreto applicativo n. 153/99, il legislatore ha provveduto a completare il processo di ristrutturazione bancaria avviato e, contemporaneamente, a dare un assetto definito alla disciplina civilistica e fiscale delle Fondazioni di origine bancaria. Nel 1996, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha ceduto una parte del pacchetto azionario della Banca CrAsti SpA ai privati, permettendo così ai cittadini di diventare azionisti della propria banca, sentendola in tal modo, ancora più vicina alle proprie esigenze. Attualmente la Fondazione detiene circa il 50,42% delle azioni della Banca CrAsti SpA e svolge la sua attività erogativa principalmente sul territorio astigiano, anche se attraverso l'Associazione delle Fondazione delle Casse di Risparmio Piemontesi e l'Associazione Casse di Risparmio Italiane, di cui fa parte, opera anche al di fuori dei propri confini territoriali.