Crisi, in difficoltà le Regioni
del Centro e del Nord
Alcune regioni soffrono la crisi più di altre. L'incidenza più forte si registra nelle regioni del Centro e del Nord, dove pesa la battuta d'arresto di una crescita che negli anni era diventata una costante. La recessione morde di più in Toscana e nelle Marche, mentre di fa più lieve -anche se di poco- in regioni come Valle d'Aosta, Liguria, Basilicata, Abruzzo e Molise. I dati emergono da un'indagine,realizzata dal Centro studi Sintesi per Il Sole 24 Ore del lunedi, che prende in esame le variazioni percentuali di alcuni indicatori -attività economica, consumi, lavoro e credito- negli ultimi cinque anni. I risultati presentano un Sud che incassa meglio il colpo rispetto al Centro e al Nord, dove la frenata è brusca: in Toscana laspesa per i consumi finali delle famiglie è scesa dell'1,9%; nelle Marche il Pil è calato fino a -1,8%; in Veneto la cassa integrazione tocca l'1,7%. I dati sono confermati anche dai report territoriali della Banca d'Italia, secondo cui il forte impatto della crisi sulla Toscana è dovuto a un crollo del 5% dell'export.