(Adnkronos) - Ha spiegato Vannini: "Non appena abbiamo avuto il via libera dalla commissione, abbiamo iniziato a lavorare nel senso delle ricerca che ha portato alla realizzazione del censimento che oggi presentiamo". Vannini ha poi continuato sottolineando le "enormi potenzialità" che il mondo dell'informazione digitale esprime e ha chiarito che "il censimento delle web tv, delle web radio e della web press in Toscana è una delle progettualità previste nel programma di attività 2013 e 2014, così come indicato dalla commissione Cultura in fase di audizione del Comitato". I saluti della Giunta toscana sono stati portati da Vittorio Bugli, assessore alla Presidenza e alla Comunicazione, che ha evidenziato come "in tutta la Toscana si stia ormai diffondendo la presenza di tante testate on-line, più o meno grandi, più o meno piccole, che rappresentano un grande valore aggiunto". E ha aggiunto: "Il settore è da sostenere. Già lo scorso anno abbiamo provveduto a garantire contributi a chi opera nel mondo dell'informazione attraverso questa specifica tecnologia. Entro le ferie estive interverremo con altri tre milioni di euro. In Toscana esistono straordinarie potenzialità in questo comparto". Il presidente del Coordinamento nazionale dei Corecom, Filippo Lucci, ha sottolineato che "la ricerca toscana è la prima di questo genere in Italia". E ha precisato: "Si tratta di un lavoro che potrà essere utile, e di esempio, anche per altri Comitati regionali". Da ricordare, infine, gli interventi di Letizia Salvestrini, componente del Corecom toscano, che ha ricordato che "le risultanze di questa ricerca potranno essere di utilità della Giunta e del Consiglio regionale per azioni, decisioni ed interventi sul settore dell'editoria digitale" e di Adriana Lotti dell'Agcom, che ha evidenziato l'importaza del lavoro promosso dal Corecom della Toscana.