Eni: al via ristrutturazione aree servizio Tangenziali Est e Ovest di Milano

domenica 25 maggio 2014
Eni: al via ristrutturazione aree servizio Tangenziali Est e Ovest di Milano
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Milano, 21 mag. (Adnkronos) - Milano Serravalle-Milano Tangenziali ed Eni hanno raggiunto un'intesa per la ristrutturazione di sei aree di servizio in concessione alla Divisione Refining & Marketing di Eni, presenti lungo le tangenziali milanesi. Lo comunica Eni in una nota. L'accordo prevede che, una volta conclusi i necessari iter autorizzativi, Eni inizi a ristrutturare progressivamente sia gli spazi dedicati al rifornimento di carburante, sia gli spazi ristoro delle sei aree di servizio Cascina Gobba Est e Ovest in Tangenziale Est, San Giuliano Est e Ovest e Muggiano Est e Ovest in Tangenziale Ovest. L'attuazione del progetto sulle tangenziali Est e Ovest di Milano, "che s'inquadra nell'ambito della più ampia politica di Eni e di Milano Serravalle-Milano Tangenziali tesa a migliorare la qualità dei propri servizi anche nel rispetto della sicurezza e dell'ambiente -sottolinea il gruppo- si è resa possibile grazie all'importante percorso di confronto iniziato nel 2011 con gli enti locali, necessario ed indispensabile per il rilascio delle autorizzazioni relative all'esercizio delle diverse fasi di demolizione, bonifica e ricostruzione". Considerata l'importanza strategica delle zone di sosta e di rifornimento per ogni tipologia di cliente in viaggio "si è deciso di realizzare stazioni di servizio dotate dei migliori e più moderni servizi per la mobilità, come baby rooms, punti d'informazione ad hoc ed attività commerciali. Per tre aree di servizio, Cascina Gobba Est in Tangenziale Est e Muggiano Est e Ovest in Tangenziale Ovest, è prevista una chiusura parziale che garantirà la possibilità di usufruire dei servizi essenziali. Le chiusure totali interesseranno invece le restanti 3 aree di servizio: Cascina Gobba Ovest in Tangenziale Est e San Giuliano Est e Ovest in Tangenziale Ovest. Il crono-programma dei lavori è stato organizzato per ridurre al minimo eventuali disagi, anche in vista della prossima Esposizione Universale di Milano - Expo 2015, fermo restando il rispetto dei tempi necessari al completamento delle attività di verifica, controllo e certificazioni da parte degli enti locali".