Napoli, 25 mag. - (Adnkronos) - I 25 distretti del Mezzogiorno continuano ad accelerare nel ritmo delle esportazioni ed i poli tecnologici del Sud toccano un nuovo punto di massimo storico nei flussi commerciali verso l'estero. È quanto emerge dai dati diffusi da Intesa San Paolo, attraverso il 'Monitor dei Distretti del Mezzogiorno' del Servizio Studi e Ricerche. Nel corso del quarto trimestre del 2013, i distretti del Mezzogiorno hanno registrato una nuova crescita delle esportazioni, segnando una variazione del 7,7%, equivalente a 110 milioni di euro in più rispetto al periodo ottobre-dicembre del 2012. Le vendite all'estero delle imprese distrettuali del Mezzogiorno hanno così raggiunto un valore di 1.545 milioni di euro nel solo quarto trimestre dell'anno (5.808 milioni sul totale del 2013), punto di massimo storico negli ultimi sette anni. Il contributo maggiore alla dinamica del Mezzogiorno è stato offerto dalla Puglia, regione in cui è stato determinante l'apporto del distretto della Meccatronica barese, seguito dai distretti dell'Ortofrutta del barese e dell'Olio e pasta del barese. Prosegue l'andamento positivo delle esportazioni della Campania, che nel quarto trimestre del 2013 hanno registrato una crescita del 3% su base tendenziale, sostenute dal proseguimento della dinamica positiva del distretto delle Conserve di Nocera (+8,4%), seguito dai distretti del Caffè e della pasta napoletana (+7,6%), delle Calzature napoletane (+13%). (segue)




