Roma, 16 nov. (Adnkronos) - Il ricorso più alto alla cassa integrazione si registra nelle regioni del nord. Da un rapporto dell'Osservatorio Cig della Cgil emerge infatti che al primo posto per ore di cassa integrazione autorizzate nei primi dieci mesi del 2013 c'è la Lombardia con 215.750.974 ore che corrispondono a 123.710 lavoratori (prendendo in considerazione le posizioni di lavoro a zero ore). Segue il Piemonte con 102.194.670 ore di cig autorizzate per 58.598 lavoratori e il Veneto con 92.284.878 ore per 52.916 persone. Nelle regioni del centro primo è il Lazio con 61.264.866 ore che coinvolgono 35.129 lavoratori. Mentre per il Mezzogiorno è la Campania la regione dove si segna il maggiore ricorso alla cig con 50.271.522 ore per 28.825 lavoratori. Quanto ai settori è la meccanica quello dove si è totalizzato il ricorso più alto allo strumento della cassa integrazione. Secondo il rapporto della Cgil, infatti, sul totale delle ore registrate nel periodo gennaio-ottobre, la meccanica pesa per 289.101.644, coinvolgendo 165.769 lavoratori (prendendo come riferimento le posizioni di lavoro a zero ore). Segue il settore del commercio con 117.133.452 ore di cig autorizzate per 67.164 lavoratori coinvolti, subito dopo l'edilizia che registra 103.599.527 ore e 59.403 persone.