Catania, 2 dic. (Adnkronos) - "Otto ore di sciopero, dopodomani, contro la privatizzazione di STMicroelectronics da parte del Governo italiano e per contestare l'inerzia delle istituzioni locali e regionali i sindacati". Lo rende noto il segretario regionale dell'Ugl metalmeccanici Luca Vecchio, spiegando che "di fronte al declino non basta l'impegno a parole del sindaco di Catania e del presidente della Regione Siciliana, servono i fatti". All'iniziativa aderiscono la Rsu della Stm e le segreterie di Ugl metalmeccanici, Fim, Fiom, Uilm e Fismic. "Il tessuto sociale ed economico di Catania - aggiunge Vecchio - rischia, in questo modo, di essere seriamente compromesso. Per questo chiediamo a Enzo Bianco e a Rosario Crocetta di adoperarsi seriamente al fine di evitare ulteriori drammi". "Al Nord Italia, infatti, la concertazione tra istituzioni, aziende e parti sociali -conclude il sindacalista- sta riuscendo a cogliere nuove opportunità di sviluppo e a impedire ulteriori delocalizzazioni. Non comprendiamo perché in Sicilia non si riesca a fare lo stesso".