Crisi: Csc, edilizia resta fragile, proseguira crollo attivita'

domenica 28 luglio 2013
Crisi: Csc, edilizia resta fragile, proseguira crollo attivita'
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Roma, 26 lug.(Adnkronos) - Rimane molto fragile il quadro dell'edilizia in Italia. Le aspettative delle imprese delle costruzioni indicano che il crollo dell'attivita', -15% il valore aggiunto dal 1° trimestre 2008 al 1° 2013, proseguira' nel prossimo futuro: i giudizi sugli ordini rimangono molto negativi, in giugno sui livelli di meta' 2009. E' quanto si legge nel bollettino Csc. Gli investimenti residenziali e non, si legge ancora in Congiuntura Flash, continueranno a essere frenati, rispettivamente, dal persistere della crisi del mercato immobiliare e dall'elevata capacita' produttiva inutilizzata. Il mercato delle case italiano e' ancora in peggioramento, come indicano il crollo delle compravendite registrate (-14,2% tendenziale nel 1° trimestre 2013), l'aumento della quota di agenzie immobiliari che segnalano variazione negativa dei prezzi (83,1% nel 2° trimestre) e lo sconto sulla richiesta iniziale (15,6%). E per i suoi effetti su ricchezza e fiducia delle famiglie, conclude Confindustria, " la debolezza del mercato immobiliare contribuira' a frenare anche i consumi".