Milano, 15 lug. (Adnkronos) - Decisamente difficile la situazione del mercato del lavoro a Milano: nel corso dell'ultimo anno la disoccupazione nel capoluogo lombardo e' cresciuta di due punti percentali, sfiorando l'8%, un dato che passa pero' al 24,8% se consideriamo i giovani tra i 20 e i 24 anni. E' quanto emerge dal rapporto annuale "Milano Produttiva", a cura dell'Ufficio studi della Camera di Commercio, giunto alla 23° edizione, con un bilancio dell'economia di Milano e provincia nel 2012 e inizio 2013. "In questo ultimo anno - ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano - assistiamo a un difficile cammino verso la ripresa, con alcuni trend che ci fanno ben sperare, a partire dall'apertura internazionale di Milano che rappresenta una via obbligata per la crescita. Anche la voglia di fare impresa dei milanesi non e' diminuita, soprattutto attraverso lo sviluppo di settori innovativi come quelli della green economy e del welfare privato". "Ora pero' -ha aggiunto- e' necessario effettuare un salto di qualita', in particolare per quanto riguarda l'occupazione. Occorre promuovere una crescita in grado di creare lavoro per i giovani incentivandone il profilo di professionalita' e competenze, e attrarre al tempo stesso talenti altamente qualificati. Di particolare rilievo la prospettiva di Expo 2015 in grado di riportare progressivamente Milano ai valori pre-crisi".