Milano, 27 feb. (Adnkronos) - Il risultato delle elezioni politiche è negativo per il rating italiano e aumenta la possibilità che si torni al voto, prolungando, di conseguenza, l'incertezza del Paese. Lo sostiene l'agenzia di rating Moody's in una nota diffusa questa notte. "Le recenti elezioni - prosegue - hanno accresciuto il rischio che le riforme strutturali raggiunte sotto il governo di Mario Monti rimangano in una situazione di 'stallo', se non di completa paralisi". "L'importanza dell'Italia per l'area Euro - aggiunge Moody's nella nota - significa che le elezioni di questa settimana hanno implicazioni che vanno al di là dell'Italia e, indirettamente, colpiscono gli altri Paesi europei già sotto pressione". Moody's si aspetta una "perdita di fiducia degli investitori" e paventa il rischio del "riaccendersi della crisi" nell'eurozona. L'agenzia potrebbe prendere in considerazione "il downgrade del debito italiano se ci fosse - prosegue la nota - un ulteriore peggioramento delle prospettive economiche o difficoltà nel portare avanti le riforme. Un peggioramento delle condizioni di finanziamento, come risultato di un nuovo shock economico interno e finanziario per la crisi dell'area euro porterebbero a pressioni al ribasso sui rating dell'Italia". Sempre secondo quanto spiega Moody's, i voti a Beppe Grillo e a Silvio Berlusconi riflettono il disincanto dell'elettorato italiano nei confronti del programma di riforme di Monti. "La performance dei partiti euroscettici - prosegue - riduce la verosimiglianza che un prossimo round elettorale possa risolvere questo ingorgo".