Firenze, 7 giu. (Adnkronos) - Per lo scorporo della rete fissa "i tempi sono di due tipi: da un lato abbiamo quelli per raggiungere un accordo con i soggetti che saranno coinvolti da questa operazione, ovviamente oltre a Telecom Italia il cui Cda l'ha gia' approvata, le autorita' regolatrici ovvero l'Agcom e poi, non e' un segreto, stiamo discutendo con la Cdp, e quindi cercare di raggiungere un accordo tra questi soggetti e un primo passaggio". Lo ha detto l'ad di Telecom Italia Marco Patuano, a margine de 'La Repubblica delle Idee', in corso a Firenze. "Poi -ha proseguito- si apre un lungo iter regolatorio a livello nazionale ed europeo, che richiede una finestra temporale forse un po' piu' ampia. La data per l'iter regolatorio abbiamo detto che e' piu' vicina a 15-18 mesi, ma se sono rose devono fiorire prima". I vantaggi saranno "di avere una accelerazione nella realizzazione delle reti fisse a banda ultralarga -ha aggiunto Patuano- avere un sistema competitivo: Telecom Italia, come altri operatori, potra' avvalersi di infrastrutture per creare un'offerta basata non solo su prezzi interessanti, ma anche su grande qualita' e varieta' di offerta".