(Adnkronos) - "Non possiamo accettare un'azione che distrugge il sistema delle Terre Alte - sottolineano il presidente e il vice presidente Uncem Piemonte Lido Riba e Giovanni Francini - lasciando per strada persone che ogni giorno si impegnano per creare nuove opportunita' di sviluppo sociale ed economico, che garantiscono i servizi alla collettivita', che si preoccupano del mantenimento della protezione del territorio". "Mille posti di lavoro messi a rischio, compromessi da una scellerata scelta politica, presa con leggerezza e senza tener conto delle chiarissime leggi regionali in materia. L'Uncem non puo' accettarlo e si muovera' nelle sedi competenti affinche' le leggi vengano rispettate e siano finanziate come gli stessi articoli prevedono", concludono.