(Adnkronos) - "L'errore e' stato quello di privatizzare o esternalizzare la gestione di settori quali la difesa del suolo e il controllo del territorio - ha aggiunto Antonio Falcone (Rifondazione-Comunisti Italiani). Alla luce di quanto e' successo e sta continuando ad accadere in queste ore di maltempo, credo che un ripensamento in questo senso vada fatto. Il mio voto sull'assestamento e' stato contrario perche' non si e' messo in discussione questo modo di governare". Falcone ha, poi, tacciato il presidente Bezzini di incoerenza nelle sue esternazioni in merito al riordino delle province - definito un "riordino di macerie" - voluto da un governo sostenuto dal suo stesso partito. Marco Nasorri (capogruppo Pd) ha espresso parole positive sulla gestione dell'assestamento e sui risultati ottenuti su riequilibrio e rispetto del Patto di Stabilita'. "Il problema - ha sottolineato Nasorri - sara' soprattutto per il prossimo anno, se sommiamo i tagli alla necessita' di dare risposte a nuove esigenze, anche straordinarie come nel caso della gestione di emergenze legate a particolari eventi climatici. Mancano politiche nazionali di difesa del suolo e di mitigazione rischio idraulico. Il territorio non puo' essere considerato come qualcosa da sfruttare piuttosto che da tutelare". "Anche i governi di centrosinistra - ha detto Fabrizio Camastra (Pdl) rispondendo a Nasorri - hanno fatto i condoni. Difendere la Provincia di fronte alle politiche nazionali sul riordino, non significa che qui vada tutto bene. Noi del Pdl voteremo contro l'assestamento".