Trieste, 4 mag. - (Adnkronos) - Il porto di Trieste da oggi garantisce maggiore sicurezza e funzionalita' del Molo Bersaglieri per le navi da crociera, grazie allo spostamento degli scalandroni, ovvero le passerelle mobili realizzate negli anni Trenta. Gli scalandroni, utilizzati come ponte di collegamento tra la nave e la banchina per consentire l'imbarco e lo sbarco di persone e di merci, sono stati spostati in Porto Vecchio. Sono infatti obsoleti e pericolosi per la piena operativita' del terminal passeggeri in completa sicurezza. Con questo intervento, il terminal crocieristico acquisisce una maggiore velocita' e sicurezza operativa, consentendo alle navi da crociera l'utilizzo di piu' uscite per i passeggeri e agevolando al contempo le manovre dei pullman e dei veicoli di servizio. "Si e' trattato di un intervento complesso e articolato - ha precisato il presidente dell'Autorita' portuale, Marina Monassi - che ha visto il caricamento e il successivo trasferimento su piattaforma degli scalandroni in Porto Vecchio. Il mio plauso va a tutti gli operatori coinvolti in questa complesso intervento, che hanno garantito efficacia e velocita' nella massima operativita"'. Il trasferimento e' il risultato della collaborazione tra l'Autorita' Portuale e il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, Giangiacomo Martines, il quale ha autorizzato lo spostamento degli scalandroni.