(Adnkronos) - Sulla stessa lunghezza d'onda anche il sindaco di Termoli, l'assessore all'ambiente del Molise, Luigi Velardi e i due senatori Ulisse Di Giacomo (Pdl) e Giuseppe Astore (Idv). "Ha ragione il Presidente Pecorella - ha affermato Astore -, questa questione delle prospezioni a Tremiti e' solo lo spunto per sciogliere definitivamente il nodo legato allo sviluppo e tutela dell'Adriatico. So per certo che sono pronte le autorizzazioni per altri tre pozzi petroliferi al largo di Termoli. Quindi, non perdiamo tempo e prendiamo il toro per le corna ponendo contenuti ai motivi di opposizione e protesta. Quelle indicate dal Parco del Gargano sono certamente la strada giusta per centrare il nostro obiettivo comune". Gli fa eco il Sindaco di Termoli Di Brino: "Certamente l'estrazione di petrolio non risolvera' i problemi finanziari ed economici dell'Italia. Il Governo Monti, con gli indirizzi portati in Parlamento, certamente ha un'idea opposta rispetto alla nostra in fatto di tutela e sviluppo dei nostri territori. Tocca a noi istituzioni locali compattarci e portare avanti questa battaglia per il nostro futuro. Sono certo che una figura terza quale quella rappresentata dal Parco Nazionale del Gargano che, tra l'altro, rappresenta anche l'Area Marina Protetta delle Isole Tremiti, ed il Presidente Pecorella, coordinatore regionale di Federparchi, servira' a creare le condizioni per raccordare le attivita' di competenza dei singoli enti per darne a tutti l'immediata e precisa conoscenza e cognizione".