(Adnkronos) - "Monti non ha colpe - ha detto Cerza - sul ventennio che ha portato l'Italia in questa situazione, ma la politica del suo Governo concentrata sul controllo del debito attraverso l'aumento sconsiderato delle tasse ad aziende e redditi fissi, oltre alle misure drastiche ed ingiuste sul sistema pensionistico, e' sbagliata perche' alimenta la recessione e non stimola la ripresa economica. Serve una politica che assicuri la tenuta dei conti pubblici e contemporaneamente liberi risorse per lo sviluppo". "La Cisl - ha ricordato Cerza - da tempo chiede una riforma strutturale del fisco, una patrimoniale ordinaria sui grandi patrimoni, il contrasto ad evasione ed elusione fiscale e una vera politica di sviluppo industriale insieme alla riduzione degli sprechi e dei privilegi del sistema istituzionale e amministrativo. Solo cambiando politica si possono dare risposte alla depressione economica e sociale e una speranza al Paese. Per questo saremo in piazza, a Roma, il prossimo 2 Giugno, festa della Repubblica. Una Repubblica, ricordiamoci tutti, fondata sul lavoro!"