Nuovo arrembaggio dei pirati
Nave italiana sfugge all'attacco
I pirati tentano di nuovo l'arrembaggio. E ancora una volta prendono di mira una nave italiana. Il mercantile Jolly Smeraldo, della Compagnia Messina dinavigazione, è riuscito a sfuggire ad un attacco di pirati mentre sitrovava 300 miglia a sud-est di Mogadiscio. I predatori dell'oceano hanno sparato colpid'arma da fuoco contro la nave; fortunatamente non risultano feriti tra i 24componenti dell'equipaggio. Ilfallito attacco dei pirati alla Jolly Smeraldo è avvenuto alle 14.52,ore italiane. Lanotizia è giunta al Comando generale delle capitanerie di Portoattraverso un sistema di allarme che viene attivato in caso di azioniostili. La Guardia costiera ha quindi immediatamente attivato laprocedura di intervento prevista in casi del genere e contattatol'ufficiale addetto alla sicurezza della nave, che ha spiegato come sisono svolte le cose. Secondo la sua ricostruzione, i pirati (cinque osette, ancora non è chiaro), si sono avvicinati alla portacontainer -lunga 190 metri - a bordo di un barchino veloce, sparando alcuneraffiche con delle armi automatiche. La nave ha quindi aumentato divelocità e fatto alcune manovre evasive, riuscendo così ad evitarel'arrembaggio: i pirati si sono quindi allontanati. Il comandante,Domenico Scotto Di Perta, è riuscito a sfuggire all'attacco compiendouna manovra diversiva simile a quella della nave da crociera MSCMelody, sfuggita ad un attacco la sera di sabato 25 aprile: ordinando"avanti tutta" alla sala macchine e facendo rollare lo scafo in modo daevitare l'arrembaggio con rampini.