Iran, lapidato un adultero
Impiccati due minorenni
Un uomo è stato lapidato a Rasht, città dell'Iran nord occidentale, perchè riconosciuto adultero dal tribunale. Secondo l'organizzazione 'Iran Human Rights', l'uomo ucciso si chiamerebbe Mohammad Ali Navid Khamam, e la sua lapidazione è avvenuta nonostante l'ordine dell'ayatollah Hashemi Shahurudi, il capo della magistratura italiana, di non infliggere questa pena: il diktat dato alle corti islamiche è stato causato dal timore per l'impatto che queste sentenze possono avere sull'opinione pubblica internazionale, ma la sentenza è stata emessa comunque. L'uomo non è il primo giustiziato in questo modo nel 2009: per quest'anno sono due le persone lapidate, come in tutto il 2008. Minorenni impiccati - E dopo Delara Darabi, la pittrice impiccata il primo maggio per unomicidio commesso quando aveva 17 anni, altri due giovani condannatiper delitti commessi quando erano minorenni dovrebbero salire sulpatibolo mercoledì in Iran. I duesono Amir Khaleghi, 18 anni, riconosciuto colpevole di avereaccoltellato a morte un altro ragazzo durante una rissa due anni fa,quando ne aveva quindi 16, e Amir Khaleghi, condannato per un omicidiocommesso con le stesse modalità quando aveva 17 anni. "Ho inviato oggiuna lettera al capo dell'apparato giudiziario, ayatollah Shahrudi, perchiedere il rinvio delle esecuzioni, ma credo che ci siano il 50 percento di probabilità che le impiccagioni avvengano", ha detto Mostafai.