Volevano colpire New York
Presi quattro terroristi
L'Fbi ha arrestato quattro terroristi negli Stati Uniti tendendo loro una trappola. Gli uomini, considerati un gruppo "fai da te" indipendente dalle grandi organizzazioni terroristiche, avevano intenzione di colpire due sinagoghe di New York, nel quartiere del Bronx, con delle cariche esplosive al plastico e abbattere un aereo militare usando un missile portatile Stinger. Solo che le armi ricevute in dotazione erano inoffensive, perché il venditore entrato in contatto coi sovversivi era un agente Fbi sotto copertura. Tutto era cominciato grazie a un informatore anonimo che mandò questo messaggio all'agenzia: «Ci sono quattro persone che frequentano la moschea di Newburg - 60miglia a nord di New York - che vogliono dell'esplosivo. Esprimonorabbia per la presenza dei soldati Usa in Afghanistan e parlano di fare "qualcosa in America"». I sospetti sono tutti cittadini afro-americani. Il presunto capo sichiama James Cromitie, ha precedenti penali e sostiene di essere legatoal gruppo jihadista Jaish Mohammed, attivo in Pakistan. I suoi complicisono ex detenuti convertiti all'Islam: tra loro anche la moglie diCromitie. Dopo l'acquisto delle armi inerti l'Fbi ha pedinato gli uomini e li ha arrestati dopo averli filmati mentre piazzavano l'esplosivo C4 sotto una vettura parcheggiata all'esterno della sinagoga di Riverdale.