Obama avverte gli Usa:
"Al Qaida pronta a colpire"
Per Barack Obama è il giunto il momento di dare una strategia agli Stati Uniti di fronte alle minacce terroristiche, dopo che lo stesso presidente ha rivelato come Al Qaida stia “attivamente pianificando di attaccarci di nuovo”. L'America rimane così in guerra contro l'organizzazione fondamentalista di Bin Laden e i suoi affiliati, ma il presidente ha parlato anche di Guantanamo e non ha mancato di criticare l'amministrazione Bush. "Guantanamo è un esperimento andato male" - “Un esperimento fallito che ci ha lasciato una valanga di problemi legali” è la definizione che Obama dà del carcere di massima sicurezza nell'isola di Cuba. Colpa di una amministrazione repubblicana che è “andata fuori pista”, prova ne è il fatto che l'elettorato americano ha “scelto candidati che respingevano la tortura e volevano chiudere Guantanamo”. Assicurando poi che il governo ha individuato fino a questo momento 50 detenuti sui 240 attualmente presenti nella prigione militare, che possono “venir trasferiti in sicurezza ad altri Paesi”, Obama ha aggiunto che nella lista non compare nessuno “che sia un pericolo per la sicurezza nazionale”. "Combatteremo il terrorismo nei rispetti della legge" - "So che alcuni hanno sostenuto che metodi brutali quali il waterboarding erano necessari per la nostra sicurezza. Non potrei essere maggiormente in disaccordo" ha proseguito l'inquilino della Casa Bianca riferendosi direttamente anche alle dichiarazioni dell'ex vice presidente Dick Cheney e sostenendo che ai tempi di Bush troppi parlamentari sia repubblicani che democratici hanno colpevolmente taciuto di fronte alle torture dei prigionieri della guerra al terrorismo. “Sappiamo che al Qaeda sta preparando in modo attivo piani per attaccarci” ha detto Obama. “Sappiamo che questa minaccia è con noi da tanto tempo e noi dobbiamo usare tutti i mezzi in nostro potere per sconfiggerla”, ma “come presidente degli Stati Uniti affermo che senza equivoci e senza eccezioni noi non torturiamo e che proteggeremo in modo vigoroso i nostri cittadini creando un sistema forte e resistente che ci permette dai combattere il terrorismo nel rispetto della legge”.