Madre troppo impegnata a fare sesso, il figlio di 4 anni quasi morto di fame
"Ho messo il mio uomo davanti a mio figlio, ero troppo impegnata a fare sesso". Così si è giustificata una madre 24enne australiana di Adelaide, che ha tenuto il suo bambino di quattro anni prigioniero in una stanza lasciandolo quasi morire di fame, sommerso da rifiuti e pannolini sporchi. La polizia, contattata dalla donna dopo una violenza subita dal compagno, ha scoperto la terribile situazione in cui il bimbo viveva. Una volta entrati nell'appartamento gli agenti hanno infatti trovato rifiuti ovunque e hanno visto il bambino, uno scheletrino di poco più di otto chili. I medici che lo hanno visitato hanno detto che il bimbo era completamente disidratato e che in quelle condizioni non avrebbe potuto sopravvivere altri due giorni. In attesa della condanna per i genitori, il bambino è stato dato in affidamento a una coppia per riabilitarlo ad una vita degna e sana. I genitori affidatari hanno raccontato che il piccolo ha fobia delle porte chiuse, nasconde il cibo in tasca, ha ancora bisogno del pannolino e spesso compie atti di autolesionismo.