Colombia, coppia di italiani torturata e assassinata: il colpevole un 24enne
Sabato 8 novembre, in Colombia, sono stati ritrovati due cadaveri straziati, quello di Marco Rallo, 46enne romano, e quello di sua moglie, l'avvocato 36enne Maria Clara Uribe. I corpi sono stati trovati da alcuni passanti, a due chilometri di distanza lungo due strade di Las Palmas, e indossavano ancora i pigiami ed erano avvolti in delle coperte. Sui corpi i segni di una lunga notte di torture e violenze: segni di percosse sul viso, mani e piedi legati, tracce di bruciature di sigaretta e le bocche chiuse con nastro adesivo. L'uomo, un imprenditore finanziario, viveva in Colombia dal 2002 e lavorava per una nota società finanziaria, la moglie, colombiana originaria di Villavicencio, era stata da poco nominata vicepresidente di un fondo pensionistico. Sulla vicenda la polizia locale sembra non avere dubbi e martedì sera ha arrestato il responsabile diretto dell'uccisione dei coniugi. Si tratta di un 24enne, Gustavo Adolfo Velez Arango, che ora è indagato per duplice omicidio aggravato e furto. Il presunto omicida si è presentato davanti ad un giudice per l'udienza preliminare. Il ragazzo parrebbe essere a capo di una banda formata da almeno altre 5 persone, che introdottasi in casa dei coniugi, avrebbe cercato di mettere a segno un furto da 500 milioni di pesos (circa 200 mila euro). Intanto in Italia la Farnesina si limita a confermare l'accaduto senza però fornire alcun dettaglio.