Isis, lo jihadista tiene attivo il Gps su Twitter: scoperto dagli americani
Si sa che la propaganda dell'Isis sui social network è il loro miglior sistema di reclutamento dei giovani nelle fila dello Stato Islamico. Ma come per le persone normali, anche per i jihadisti Internet è un'arma a doppio taglio: infatti come ci riporta l'Air Force Time il selfie di un miliziano postata su Twitter ha permesso agli americani di localizzare il suo quartier generale, e di raderlo al suolo con tre missili nell'arco di 22 ore. Non è la prima volta che capita un fatto del genere: infatti il neozelandese M.Taylor, chiamato anche Abu Abdul-Rahman aveva prodotto 45 tweet senza disattivare però la geolocalizzazione. Dopo gli ultimi fatti il Califfato ha deciso di emanare una legge in cui si proibisce l'utilizzo di dispositivi Apple.