Immigrazione, Edward Luttwak: "L'Italia deve bombardare i barconi in Libia, da sola"
Bombardare i barconi in Libia per fermare l'invasione, ma senza uccidere i profughi. Secondo il politologo americano Edward Luttwak si può. Intervistato dal Giorno, spiega: "Ci sono i mezzi tecnici per accertare se i barconi in partenza abbiano già o no il loro carico di umanità disperata". Quali? "I raggi infrarossi. Se i barconi sono vuoti, li si distrugge. Questa è l'unica maniera per bloccare gli scafisti". Il compito spetta "al governo italiano, naturalmente. Da solo. Senza aspettare alcuna autorizzazione internazionale, che comunque non verrà mai, tanto meno dall'Onu". "I profughi di guerra vanno soccorsi, per elementari criteri di solidarietà e per le leggi internazionali - puntualizza Luttwak - ma non è vero che lo stesso valga per i migranti che fuggono per motivi economici. Questi vanno bloccati e rispediti indietro". Invece, spiega, l'Italia li soccorre a poche miglia dalle coste libiche e così gli scafisti possono riempire all'inverosimile barconi e gommoni, contando sul pronto soccorso italiano.