Un leader egiziano dietro all'attentato aereo. Tornano i turisti italiani bloccati a Sharm
La "mente" dell'attentato dell'aereo russo? Un leader egiziano del Is. Si chiama Abu Osama al-Masri ed è il capo dei miliziani che da anni infestano il Sinai, "Ansar al Beyt al Maqdis", la formazione che lo scorso anno si è legata all'Is. La rivelazione è del Sunday Times che cita fonti dell'intelligence britannica. L'Mi6 ritiene che un uomo di al-Masri abbia approfittato di un complice tra i dipendenti dell'aeroporto di Sharm el Sheickh per far imbarcare un bagaglio con dentro un ordigno, forse una bombola da sub, eludendo i controlli di sicurezza. Secondo il Sunday Telegraph, poi, spunta la possibilità non ancora confermata ufficialmente, che siano stati cosidetti foreign fighters britannici membri di Is ad aver costruito l'ordigno che potrebbe aver fatto saltare in aria sabato scorso l'aereo russo. Intanto rientrano i turisti italiani rimasti bloccati a Sharm El Sheickh. Sono circa 200, con voli atterrati a Fiumicino e Milano Malpensa. Hanno volato Blue Panorama e Easy Jet. "Controlli normali, niente di che": hanno commentato alcuni turisti.