Terrore a Capodanno. L'incubo per decine di donne: "Ci toccavano ovunque"
Un inferno si è scatenato per le strade di Colonia, in Germania, la notte di Capodanno. Stando alle denunce fatte alla polizia, sarebbero almeno 80 le vittime di violenze contro altrettante donne da parte di un migliaio di "giovani stranieri di origine arabe", stando ai verbali raccolti dalla stampa tedesca come riporta Repubblica. Una delle vittime intervistata da Der Express ha raccontato di essere stata bloccata e toccata un centinaio di volte in un tragitto di appena 200 metri: "Urlavamo e colpivamo gli aggressori, ma non ci lasciavano passare". Denunce simili a quelle di Colonia sono state raccolte anche ad Amburgo: "Stavamo partendo - ha detto una delle vittime a N-Tv - e un gruppo di dieci stranieri ci hanno aggredito. Ci prendevano per le gambe, toccavano le nostre scollature, sotto i cappotti. Puntavano solo alle donne". Tra le vittime non solo giovanissime, come racconta una vittima sessantenne al Kölner Stadtanzeiger ripresa dal Corriere della sera: "Le donne venivano accerchiate e chi cercava di intervenire veniva minacciato". Una ragazza di 28 anni ha poi ricostruito: "Ero con un'amica quando gruppi di quattro fino a sei uomini hanno iniziato improvvisamente a circondarci. Poi sono partiti gli insulti e le molestie sessuali. Dopo pochi attimi regnava il caos più totale". La ragazza era con due amiche e un amico, dopo la mezzanotte sono usciti dalla stazione: "Eravamo scioccati dalla massa di uomini, perlopiù giovani stranieri. Siamo stati costretti a camminare attraverso un corridoio umano formato da decine di uomini. D'improvviso ho sentito una mano sul sedere, poi sul seno. Sono stata toccata ovunque, è stato un incubo. Anche se abbiamo gridato e li abbiamo colpiti, loro non si sono fermati. Ero disperata e penso di essere stata palpeggiata circa cento volte in duecento metri. Per fortuna indossavo dei pantaloni e una giacca. Una gonna probabilmente mi sarebbe stata strappata via"