Carrello guasto, Boeing della British fa atterraggio d'emergenza
Il decollo regolare, dalla pista dell'aeroporto londinese di Heathrow. Poi, al rientro dei carrelli, la spia che si accende per segnalare un malfunzionamento. Il comandante prova a riabbassarli, ma due dei cinque gruppi di ruote di cui è dotato il Boeing 747-400, non scendono. E' quanto capitato, nella serata di ieri, al volo 295 della Brirish Airways diretto a Chicago. L'equipaggio ha proseguito la salita passando l'Irlanda e poi puntando sull'Islanda, cercando di capire cosa fare. Quindi, dopo essersi consultato con i tecnici a terra via radio, ha deciso di riportare il Boeing con 316 persone a bordo, là da dov'era partito. Questo perchè, in caso di atterraggio d'emergenza, è sempre meglio, potendo, eseguirlo nel "proprio" aeroporto "di casa", perchè si sa esattamente come operare e su quali soccorsi poter contare. Poco prima dell'Islanda, l'aereo ha fatto dietro front, scaricato buona parte del carburante sull'Oceano per essere più leggero possibile. Il comandante ha quindi allertato i passeggeri. Due ore più tardi il 747 è atterrato su due terzi delle ruote, fermandosi lungo la pista. A bordo, nessun ferito.