Da questa data la frontiera sarà blindata. Lo strappo, così l'Austria ci controllerà in casa
L'Austria mette in pratica quanto annunciato negli ultimi mesi. Con molta probabilità dal primo giugno al valico di frontiera con l'Italia di passo Brennero inizieranno i controlli sulle persone al fine di impedire l'ingresso illegale in territorio austriaco dei migranti in arrivo dall'Italia. La barriera che avrà uno sviluppo di circa 400 metri. Quattro saranno i punti per il controllo, più quello sui treni. Le autorità austriache auspicano di poter iniziare i controlli sui convogli internazionali già in territorio italiano. Sarà chiesto all'Italia se i poliziotti austriaci potranno salire sui treni già alla stazione di Fortezza. Il direttore della polizia del Tirolo Helmut Tomac ha ribadito il possibile intervento dell'esercito e che complessivamente saranno impegnati oltre 250 agenti per i controlli alla frontiera. Lo stesso Tomac ha aggiunto che se l'Italia non dovesse consentire ai poliziotti di salire sul treno già a Fortezza, sarà istituita una fermata obbligatoria per tutti i treni a Steinach causando così pesanti ritardi. Per quanto concerne i controlli stradali, il dispositivo in autostrada scatterà subito dopo la galleria (in territorio italiano) che collega l'Italia con l'Austria. Il traffico sarà fatto rallentare fino ad una velocità massima di 30 chilometri orari e, a sua volta, incanalato su quattro corsie, due per le autovetture e moto, altrettanti per i mezzi pesanti. La polizia austriaca al confine controllerà le persone e, quelle ritenute «sospette», saranno deviate nella vicina area predisposta all'identificazione. Nei pressi dell'area di servizio Rosenberger saranno allestiti due spazi per i controlli su autovetture e uno per i mezzi pesanti. Sula strada statale il controllo sarà unico