Cerca
Cerca
+

Venezuela, crisi energetica: la settimana lavorativa ridotta a due giorni

Alessia Albertin
  • a
  • a
  • a

Il Venezuela è in blackout. Non riesce a produrre abbastanza energia elettrica per soddisfare il fabbisogno interno. La principale fonte di elettricità del Paese, la diga El Guri nello stato di Bolivar, è in grave carenza di acqua a causa della siccità che ha colpito il Venezuela dopo il passaggio di El Niño. La crisi energetica ha costretto il presidente Nicolas Maduro a prendere misure drastiche: la settimana lavorativa è stata ridotta a due giorni, il lunedì e il martedì, per i lavoratori del settore pubblico, almeno fino alla fine di maggio nel tentativo di risparmiare energia elettrica. Il venerdì era già stato dichiarato giorno di vacanza per tutti i dipendenti pubblici all'inizio di aprile, ma la misura non è stata sufficiente per cui sono stati aggiunti anche il mercoledì e il giovedì. La misura coinvolge circa 2,6 milioni di impiegati nel settore pubblico, circa il 20 percento della forza lavoro del Paese. Il governo non ha ancora chiarito se i Venezuelani saranno comunque pagati per tutti e cinque i giorni lavorativi settimanali o solo per i due effettivi. "Stiamo chiedendo aiuti internazionali – ha spiegato il presidente Nicolas Maduro alla Cnn - e stiamo gestendo la situazione nel miglior modo possibile, mentre aspettiamo che tornino le piogge". Ma queste non sono le sole misure adottate dal governo: i venezuelani saranno soggetti a blackout programmati di quattro ore al giorno fino alla fine di maggio. Esclusi dalla misura saranno solo la capitale Caracas (sede del governo federale), alcune destinazioni turistiche e gli ospedali. Il presidente Maduro ha anche intenzione di spostare l'ora legale del Paese avanti di mezzora per sfruttare meglio la luce solare e ridurre la domanda energetica. Il ministro dell'energia, Luis Motta Dominiguez, ha tuttavia annunciato che queste misure potrebbero essere protratte anche dopo il mese di maggio se i livelli del bacino idrico di El Guri continueranno ad abbassarsi.

Dai blog