Indonesia: centinaia di manifestanti contro chiusura quartiere a luci rosse
Giacarta, 26 ago. (Adnkronos/Dpa) - Centinaia di 'lavoratori' dei quartieri a luci rosse di Surabaya, una delle principali citta' indonesiane, hanno manifestato contro i piani di chiusura delle loro attivita', proposti dal sindaco Tri Rismaharini. Prostitute, proprietari di case chiuse e protettori vogliono impedire che il primo cittadino proceda nello smantellamento del distretto di Klakah Rejo, una delle aree del sesso piu' popolari in citta'. "I nostri figli devono andare a scuola -ha detto una delle prostitute protagoniste della protesta all'emittente televisiva Sctv- Non vogliamo che il futuro dei nostri bambini venga distrutto e che facciano la nostra fine". I manifestanti protestano perche' considerano insufficiente il risarcimento di 4 milioni di rupie (circa 290 euro) offerto loro dall'amministrazione comunale. La folla ha inoltre abbattuto un cartello eretto dal comune che recava la scritta "Citta' liberata dalla prostituzione". "Stiamo cercando di aiutarli ma loro rifiutano il nostro aiuto", ha replicato al quotidiano Republika il sindaco Rismaharini. Surabaya e' la citta' con i piu' grandi distretti a luci rosse del Sud-est asiatico. Il sindaco ha dichiarato di volere rendere la citta' libera dalla prostituzione entro il 2014.