Papa: "Ho paura di una guerra nucleare"
Roma, 15 gen. (AdnKronos) - A colloquio con alcuni giornalisti in volo verso il Cile, il Papa esprime timore che un incidente possa innescare una guerra nucleare e rispondendo alla domanda di una giornalista Francesco ha manifestato il suo timore effettivo: “Sì ho davvero paura. Siamo al limite. Basta un incidente per innescare la guerra. Di questo passo la situazione rischia di precipitare. Quindi bisogna distruggere le armi, adoperarci per il disarmo nucleare". Ha fatto distribuire dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke, ai 70 giornalisti al seguito, una foto scattata a Nagasaki dopo l'esplosione della bomba atomica del '45 con, sul retro, la firma del Santo Padre e la scritta: “…il frutto della guerra”; nella didascalia si sottolinea la “disperazione del bambino, espressa nel gesto di mordersi le labbra che trasudano sangue". “Un'immagine del genere commuove più di mille parole” ha detto il Papa ad alcuni giornalisti di cui riferisce Vatican news, spiegando di averla trovata per caso e di esserne rimasto profondamente colpito tanto da volerla condividere. Già nei giorni scorsi l'Osservatore Romano ne aveva dato notizia. Si tratta dell'istantanea, scattata dallo statunitense Joseph Roger O'Donnell, inviato dopo le esplosioni nucleari nelle due città giapponesi, Hiroshima e Nagasaki. Appaiono due bambini: uno sembra dormire sulle spalle dell'altro. In realtà è morto. Suo fratello, con un volto da cui traspare una dignitosa sofferenza, sta aspettando che venga cremato.