Kamikaze contro Save the Children in Afghanistan
Kabul, 24 gen. (AdnKronos) - Almeno 11 persone sono state ferite in un attacco che ha colpito una sede di Save the Children a Jalalabad, nell'Afghanistan orientale. Secondo quanto ha reso noto il portavoce della provincia di Nangarhar, Attaullah Khugyani, un attentatore suicida si è fatto saltare in aria davanti all'edificio intorno alle 9 del mattino locali, coinvolgendo anche alcune macchine parcheggiate. Dopo l'attentato, uomini armati hanno fatto irruzione nell'edificio e hanno aperto il fuoco. "Finora 11 feriti sono stati portati in ospedale", ha detto Khugyani. Confermando l'attacco, un dipendente dell'organizzazione ha affermato che circa 100 persone lavorano nell'ufficio, ma non ha potuto fornire alcuna informazione sulle possibili vittime. Un membro del Consiglio provinciale, Nasrullah Murad, ha detto a Dpa che le forze di sicurezza sono in azione. SAVE THE CHILDREN - "Siamo devastati dalla notizia dell'attacco all'ufficio di Save the Children nella città di Jalalabad, in Afghanistan, dove questa mattina un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione nel nostro compound - afferma l'organizzazione umanitaria in una nota - L'attacco è avvenuto intorno alle ore 9 locali, l'alba in Italia". "La nostra prima preoccupazione è la sicurezza del nostro staff - proseguono - Siamo in attesa di ricevere ulteriori informazioni dal nostro team e, considerando che la situazione è ancora in fase di evoluzione, non siamo al momento in grado di fornire ulteriori informazioni. Save the Children - spiegano - lavora in Afghanistan dal 1976 in 16 delle 34 province del Paese. L'Organizzazione realizza progetti per la protezione dell'infanzia, progetti di educazione, salute e nutrizione, interventi per contrastare e prevenire la povertà delle famiglie e dei bambini, e di risposta alle emergenze, grazie ai quali raggiungiamo oltre 700.000 bambini".